La facciata dell’edificio del Liceo “Georgius Agricola” è adornata da otto statue di figure efebiche, due delle quali sono state aggiunte nel 2000. Gli originali furono distrutti durante il periodo nazista. I nazisti le distrussero dopo aver scoperto che il modello usato dallo scultire Heinrich Brenner per le statue era lo studente ebreo Moritz Goldhaber (famoso per essere diventato successivamente un fisico nucleare negli Stati Uniti). Nel Gymnasium c'è un’aula che è stata utilizzata dal 1945 al 1948 dalla comunità ebraica per le funzioni religiose.
Il Tietz fu progettato per l'azienda della famiglia ebraica Tietz dal professor Wilhelm Kreis e fu costruito negli anni 1912/1913. Fu distrutto una prima volta nel 1938 nella Notte dei cristalli e successivamente nel 1945 durante un bombardamento. Inizialmente adibito a grande magazzino, dal 2004 ospita la biblioteca comunale, l’università popolare, il museo di scienze naturali ed il museo Neue Sächsische Galerie.
Fondato nel 1868, questo liceo fu frequentato da 177 studenti ebrei fra il 1877 e il 1937. Fra di loro ci furono gli scrittori Stephan Hermlin e Stefan Heym, ed anche Arthur Eins e Bruno Kalitzki, che in seguito hanno lavorato con successo a Chemnitz. Gli studenti che oggi frequentano il liceo promuovono iniziative per far rivivere la normale e naturale convivenza di differenti religioni che fu distrutta dai nazisti durante la persecuzione contro gli ebrei.
La costruzione della vecchia sinagoga fu decisa nel 1895 per ospitare la comunità ebraica che si stava ingrandendo. L’architetto Wenzel Bürger si aggiudicò il concorso per il progetto. Quarant’anni dopo l'inaugurazione, avvenuta nel marzo del 1899, la sinagoga fu distrutta nella Notte dei cristalli fra il 9 e il 10 novembre 1938. Nel 1998 una stele commemorativa è stata posta sul luogo dove una volta si ergeva la sinagoga.
Dove ora sorge la nuova sinagoga si trovava, dal 1961 al 2000, un centro di culto e di preghiera della comunità ebraica, di circa 300 mq, che è stato demolito perché non era più in grado di ospitare la crescente comunità ebraica di Chemnitz. Al suo posto si erge ora su Stollberger Straße la nuova sinagoga con un nuovo centro di culto e di preghiera.